A cura di Leonardo Moretti Questo nuovo Elemental è a tutti gli effetti un modello esemplare della nuova direzione presa dalla Pixar dopo l’addio di John Lasseter: una direzione che ai film sui sentimenti umani nella loro genericità (e quindi ampiezza, totalità e universalità), preferisce delle storie molto più
Peter Lord, geniale co-fondatore della Aardman Animations, ha ricevuto il premio alla carriera di Cartoons on the Bay 2023.
Across The Spider-Verse vibra in un impianto visivo di cui si può godere anche solo sensorialmente, nella vitale contrapposizione tra cartaceo e digitale, tra materico e incorporeo, tra manualità e automatismo.
Asteroid City si fa elaborazione intellettuale dell’horror vacui assunto a cifra poetica, mettendo direttamente in scena l’esperienza del vuoto, della vacuità, in una città cratere che inghiotte i suoi personaggi e li costringe forzatamente a relazionarsi tra loro.
Con The Old Oak, stavolta Ken Loach sembra ammettere l’impossibilità di un’analisi esaustiva, preferendo un approccio più limitato e favolistico.
Marco Bellocchio prosegue con Rapito la sua lunghissima analisi sui temi della separazione e del compromesso.
Negli ultimi trent’anni, Martin Scorsese ha indagato con il suo cinema i meccanismi, le dinamiche, gli accordi e le procedure attraverso le quali il crimine funziona come uno Stato dentro lo Stato: anche Killers of the Flower Moon, in un modo o nell’altro, parla di questo.
Ancora una volta, quindi, il cinema di Kaurismäki trova nella solidarietà e nel mutuo soccorso le uniche vie praticabili per arrivare sani e salvi a domani.
Jehnny Beth e Iris Chassaigne presentano alla Semaine de la Critique il corteomtraggio musicale Stranger: la nostra intervista alle registe.
Conann, il nuovo film di Bertrand Mandico, mago nero del cinema francese, sorprende e sconvolge il pubblico di Cannes alla Quinzaine des cinéastes