In Funny Face il vuoto è innanzitutto “penetrabilità”, secondo l’accezione di Fernando Espuelas, ovvero “l’ambito in cui la vita si svolge”.…
Berlinale
Don’t Worry, il film di Gus Van Sant sulla “rinascita” si regge sui suoi attori
Don’t Worry (He Won’t Get Far On Foot) trova il suo fascino nella descrizione che fa di un uomo che tradisce sempre le aspettative di chi lo osserva da fuori e lo giudica sulla base dell’idea che si è fatto superficialmente di lui…
Estate 1993, un film che elabora un dramma lasciandolo sullo sfondo
C’è un dramma enorme sullo sfondo di Summer 1993 che non diviene mai angoscia, perché chi dovrebbe provare quel senso di dolore è così piccolo da non riuscire ad elaborarlo in maniera razionale.…
Unsane di Soderbergh sfida chi guarda: credere alla vittima o al carnefice?
Nel cinema di Soderbergh non è quasi mai la narrazione a veicolare un messaggio, ma il medium che usa per girare (o per produrre) i suoi film. Quindi quale mezzo migliore di un iPhone per narrare una vicenda di ossessioni maniacali ?…
La Terra dell’Abbastanza, un film che mostra una storia e ne racconta un’altra
Il film si regge sulla separazione fra ciò che vediamo e ciò che invece la narrazione vorrebbe farci capire, ovvero che i due giovani non sono così impermeabili alla violenza come invece le immagini suggerirebbero.…