Se il bianco e nero di Ida, con le sue sfumature morbide e poco contrastanti, era un bianco e nero estetizzante, adesso quello di Cold War è quasi prosaico, diegetico, narrativo.…
Recensione
Old Man & The Gun, la storia “quasi vera” del ladro Redford che ruba recitando
Guardando Old Man & The Gun, non riusciamo mai effettivamente a capire come sia stato possibile per Forrest Tucker mettere a segno così tanti colpi, eppure alla fine del film non si potrà che esserne convinti.…
Santiago, Italia: il “parziale” Nanni Moretti fra individualismo ed individualità
"Santiago, Italia" condanna l’individualismo del nostro tempo (indicato come il male da eradicare) ma esalta l’individualità di uomini e donne che, proprio attraverso le loro vicende strettamente personali ed i loro ricordi più intimi, ricostruiscono un pezzo di Storia…
Red Zone - 22 Miglia di fuoco, la recensione: “Iko is not your amigo”
La dimensione seriale in cui si inserisce Red Zone spinge Berg a cambiare il suo cinema alla base: i personaggi non possono più essere eroi occasionali.…
Tutti lo sanno, il melò di Asghar Farhadi fra soap e grande cinema
Come in ogni film di Asghar Farhadi, anche in Todos lo saben sembra che gli snodi cruciali della narrazione non si risolvano nel film, ma fuori da esso.…
Soldado è un (bel) film che aderisce con efficacia al processo di “serializzazione”
Soldado è per ovvie ragioni la razionalizzazione di un film complesso e denso, che in nessun modo prevedeva la realizzazione di un sequel se non per le logiche commerciali di serializzazione…