Venezia 80 | El Conde di Larraín è una satira vampiresca su sangue e suolo
Stavolta Pablo Larraín mette in scena l’essenza stessa dell’impunità, il vampiro Pinochet e la sua lunga scia di sangue che arriva nel presente.
Stavolta Pablo Larraín mette in scena l’essenza stessa dell’impunità, il vampiro Pinochet e la sua lunga scia di sangue che arriva nel presente.
Il nuovo film di Andrew Dominik è un body horror che spinge lo spettatore a riflettere sulla voracità del proprio sguardo.
Tutto ciò che si può dire su Apollo 10 e mezzo è tutto quello che, banalmente, si dice per molti altri film: ma questa volta è tutto vero.
Saulnier con il suo noir glaciale sembra voler fondere in unico film, un po’ “revenge movie” come Blue Ruin e un po’ “survival” come invece era Green Room, i suoi due lavori del 2013 e del 2015.
Che la “scatola misteriosa” di J.J. Abrams stia già diventando un cestino per gli scarti ?