In memoria di Terry Jones
Per la fortuna di tutti noi Terry Jones nel 1961 scelse di iscriversi ad Oxford.
Per la fortuna di tutti noi Terry Jones nel 1961 scelse di iscriversi ad Oxford.
Nelle dissolvenze a nero di Sorry We Missed You emerge tutto il radicale pessimismo di chi non crede alla possibilità di correzione del capitalismo
Lì dove Episodio VIII osava ed esagerava, Episodio IX gioca invece in difesa: L’Ascesa di Skywalker chiude la trilogia con fatica e poca inventiva.
Bong Joon-ho è uno dei pochissimi registi di “cinema dal vero” che scrive e dirige i suoi film come se fossero in realtà cartoni animati
La domanda che pone Ang Lee è chiara e netta: l'ultima evoluzione del cinema passa per la sua stessa negazione?
Se la psicomagia non può essere utilizzata per comprendere il cinema di Jodorowsky, si può utilizzare la sua filmografia come un manuale di psicomagia
C’era una Volta a… Hollywood è un film autosufficiente, in grado di emanciparsi dalla trama e dall’intreccio
Maresco restituisce dignità a figure squallide attraverso il mezzo cinematografico, utilizzando le inquadrature di Dziga Vertov e illuminandoli con la fotografia di Joseph MacDonald
Se generalmente prendere nettamente le difese di uno dei propri personaggi non è la cosa migliore da fare quando si fa un film, Noah Baumbach con in Marriage Story mette in scena il divorzio tra Charlie (Adam Driver) e Nicole (Scarlett Johansson) per riflettere sulla sua separazione (reale) dalla moglie
In ogni film di Roy Andersson c’è sempre il “momento della caduta”, quella scena in cui uno dei personaggi, per un motivo qualsiasi, finisce al suolo