La dimensione seriale in cui si inserisce Red Zone spinge Berg a cambiare il suo cinema alla base: i personaggi non possono più essere eroi occasionali.…
Cinema
Tutti lo sanno, il melò di Asghar Farhadi fra soap e grande cinema
Come in ogni film di Asghar Farhadi, anche in Todos lo saben sembra che gli snodi cruciali della narrazione non si risolvano nel film, ma fuori da esso.…
Soldado è un (bel) film che aderisce con efficacia al processo di “serializzazione”
Soldado è per ovvie ragioni la razionalizzazione di un film complesso e denso, che in nessun modo prevedeva la realizzazione di un sequel se non per le logiche commerciali di serializzazione…
L’albero dei frutti selvatici, la cicatrice di ciò che poteva essere e non è stato
Ne L'albero dei frutti selvatici è come se ci fosse un film possibile che però non ci è concesso guardare, uno che narra una vicenda diversa da quella che invece Ceylan sceglie di farci vedere…
First Reformed, il film di Schrader che si fa immagine sacra
Quello di Schrader è un film sull'accumulazione di emozioni e dolori, alla quale associa un processo di scarnificazione che spoglia man mano le immagini sino ad inquadrare l'essenziale…
La morte come esperienza spirituale, Hold the Dark nasconde le colpe nella neve
Saulnier con il suo noir glaciale sembra voler fondere in unico film, un po’ “revenge movie” come Blue Ruin e un po’ “survival” come invece era Green Room, i suoi due lavori del 2013 e del 2015.…