La Casa di Jack, lo “snuff movie” di Von Trier scava la carne ma non trova nulla
Enrico Ghezzi scriveva nel 1997 che ogni film è in realtà uno “snuff movie”, perché d’altronde già la vita stessa lo è. È il film in cui “si vedono insieme il corpo e l’anima”, che rende superflua “l’operazione mentale di distacco e riconoscimento”, tanto da non richiedere