Il remake di Lelio racconta di nuovo di una donna in là con gli anni, sola ma in cerca ancora di qualcosa, eppure stavolta quella medesima storia sembra essere pervasa da un'atmosfera sognante assente nell'originale…
Recensione
The Guilty, thriller telefonico nel segno di Locke che costruisce invece di demolire
A differenza di Locke di Steven Knight, The Guilty non "demolisce" ma "costruisce" qualcosa (l'intreccio e la tensione) e procede per accumulazione (di indizi e colpi di scena).…
Alita, classicismo al servizio delle più moderne tecnologie di motion capture
Alita, come tutto il cinema di Cameron, si basa sulla verosimiglianza scientifica e sulla credibilità ingegneristica.…
The Mule, il cinema di Clint Eastwood si fonda sulla responsabilità individuale
Clint Eastwood sceglie di narrare la storia di un anziano floricoltore in rovina che diventa un corriere della adottando il tono leggero della commedia, cioè quello che in teoria sarebbe il meno adeguato.…
Il Primo Re, il film di Rovere dilata i tempi come il nuovo cinema di violenza impone
Il Primo Re non vuole suscitare l'eccitazione nello spettatore attraverso l'esibizione della violenza, ma decide invece di dilatare i tempi come avviene nel cinema violento contemporaneo.…
Lanthimos compie il definitivo passo verso Hollywood con La Favorita
La Favorita, il primo film compiutamente hollywoodiano di Yorgos Lanthimos, è finalmente un’opera onesta nei confronti dello spettatore.…